Domenica 4 Giugno 2017
ore 9.00-18.00
Piazza Tasso, Firenze
Campi… naturalmente
Mangiasano
La Polveriera
AgriKulturae
Il Pagliaio
Genuino Clandestino
Il coordinamento dei mercati contadini autogestiti del territorio fiorentino e il movimento nazionale Genuino Clandestino
promuovono
una giornata di presidio, incontro, informazione e scambio sul tema
LIBERA CIRCOLAZIONE DEI PRODOTTI CONTADINI
“Genuino Clandestino nasce come una campagna di comunicazione per denunciare un insieme di norme ingiuste che, equiparando i cibi contadini trasformati a quelli delle grandi industrie alimentari, li ha resi fuorilegge.”
(dal manifesto di Genuino Clandestino)
La tradizione contadina da sempre volta alla produzione di cibo destinato localmente ha sempre lasciato nelle mani dei contadini stessi la possibilità di trasformare le eccedenze delle proprie produzioni primarie.
La preparazione di conserve, l’essiccazione, la trasformazione dei prodotti lattiero caseari sono compiti che, con la scusa dell’igiene, della salute pubblica e dell’efficienza, sono stati tolti ai contadini obbligandoli a diventare imprenditori specializzati nella
produzione di materie prime per l’industria alimentare.
Questa rottura radicale tra produzione e trasformazione ha di fatto portato buona parte della redditività dai campi alle fabbriche e impedisce al contadino di esistere come tale con coseguenze disatrose sociali e ambientali.
L’industria alimentare ingigantita fino ad essere transnazionale ha definitivamente abbandonato il naturale diventando, paradossalmente in nome dell’igiene e della salute pubblica, l’utilizzatrice di conservanti, coloranti, edulcoranti, stabilizzatori e altri
additivi miracolosi nati dall’industria chimica.
Noi contadini dell’area fiorentina che partecipiamo ai vari mercati autogestiti del nostro territorio, portando avanti il nostro “diritto di esistere” insieme a molti altri che in tutta Italia hanno gli stessi obbiettivi e le stesse forme di resistenza, vi invitiamo ad unirvi a noi in questa giornata per condividere e sostenere le nostre proposte nell’interesse di tutti.